

La Storia
Si voleva creare un gruppo di uomini interessati all’aspetto military, al
gioco di ruolo e anche all’aspetto fetish nell’ambito di quella che doveva
essere, e ancora oggi continua ad essere, un’alternativa ai circuiti gay
più comuni legati alla produzione di eventi sociali (saune, discoteche,
serate, località marittime, ecc.).
Articolo28 vuole essere un gruppo di uomini che si vede per condividere
qualche giorno insieme all’aperto nella natura, facendo sport, mettendo in
pratica un gioco di ruolo military-festish con una gerarchia militare
interna al gruppo.
Nel 2002 Articolo28 apre un proprio sito web ospitato su un server russo e
l’anno dopo (2003) diventa un’associazione sportiva senza fini di lucro,
deposita ufficialmente un proprio Statuto Associativo, stila un
Regolamento Interno e un Regolamento Formale.
I soci fondatori erano in totale sette provenienti da Lombardia, Veneto e
Svizzera.
Da questo momento l’associazione comincia ad essere nota nei circuiti gay,
inizia ad apparire tra i social network che esistevano nei primi anni del
2000 e ad essere recensita sulla stampa specializzata gay con diversi
articoli.
Nel 2004 la fondazione Articolo28 acquista un proprio dominio in Italia,
ovvero www.articolo28.it.
In seguito alla formazione dello statuto Articolo28 diviene
un’associazione sportiva governata democraticamente da un’Assemblea di
Soci, che elegge un Consiglio Direttivo (CD) che rimane in carica per un
triennio. Dal 2006, terminati i due successivi mandati del primo CD
nominato alla fondazione, sono stati carica 5 ulteriori CD per altrettanti
trienni. L'ultimo CD è stato eletto nel 2017 ed è attualmente in carica
(2020). A causa della Pandemia del Covid-19 l'assemblea ha stabilito di
mantenere lo stesso CD per un altro anno.
Nel 2014, dopo la prima impostazione grafica e formale del 2002, il sito
internet dell’associazione è stato completamente ridisegnato secondo
tecnologie più aggiornate. I testi sono stati rivisti e il sito si è
arricchito di nuovi contenuti con un interfaccia molto più diretta ed
agevole. Nel 2019 il sito è stato nuovamente ristrutturato con una grafica
più moderna e maggiormente adattabile alle tecnologie più avanzate. Nel
2020, per il sempre maggior interesse dalle persone di un pubblico
straniero, le pagine si arricchiscono dei testi in inglese.
Qualche numero
Dal suo inizio l’associazione ha organizzato 44 campi tra Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Toscana e Veneto in 16 diverse basi.Ai campi hanno partecipato circa 800 persone.Dal 2006 si è iniziato ad assegnare un numero di matricola a tutti e le reclute sono state piu di 250.Il numero di partecipanti ad ogni campo varia tra le 18 e le 50 persone.Oltre ai campi sono state organizzate anche diverse altre attività collaterali come trekking, corsi di sopravvivenza, fine settimana alle terme in Alto Adige, numerosi fine settimana in agriturismo, cene, ritrovi vari, serate in locali, ecc.Nei suoi 25 anni di attività Articolo28 è cambiata molto come associazione, sono cambiate e si sono alternate le persone che l’hanno diretta, ma lo spirito ed i presupposti di base, quali cameratismo, inclusione e rispetto, con cui è nata, sono rimasti invariati.Articolo28 resta tutt’oggi una diversa alternativa e quantomeno quasi unica ai circuiti della vita gay più appariscente fatta di serate in locali, feste itineranti, saune, ecc. basati su principi di profitto economico.
Cosa Facciamo
Organizziamo attività ludiche di incontro tra i soci. Gli eventi
principali sono i raduni, o campi, che si svolgono in estate e in inverno.
Una volta individuate le strutture più adeguate (in genere casali in
campagna o montagna, ovvero case per comunità in autogestione), dal
momento in cui ci incontriamo a quando ci salutiamo, queste diventano la
nostra “base” che verrà governata con le regole di una “caserma” e con le
regole della vita militare: turni di guardia, turni di pulizia,
sbrandamento, reazione fisica al mattino, ispezioni, consumo del rancio,
docce comuni, punizioni, serate insieme e … tutto quello che la fantasia
suggerisce.
Durante i raduni i partecipanti, che comporranno la truppa,
verranno divisi in due o più squadre. Le squadre competono in una serie di
attività ludiche e sportive, adatte a chiunque. Si tratta di giochi di
strategia militare, tecniche di sopravvivenza, gare di orienting,
S.A.S.T., prove di abilità, ecc. Le attività possono essere notturne e
diurne. Può capitare che per alcuni giochi si usino delle armi giocattolo.
I raduni possono iniziare dal giovedì pomeriggio o dalla mattina presto
del venerdì per concludersi all’ora di pranzo della domenica. La base che
ci ospita è disponibile dal giovedì sera quindi chi lo desiderasse può
arrivare al campo la sera che precede l’inizio delle attività (di solito
arrivano quasi tutti). Valuteremo in futuro se organizzare raduni più
lunghi.