Al momento dell'iscrizione al raduno 40 ero un po' indeciso. Pero' alla fine ho pensato: ok, sono solo due giorni; conosco un po' la dinamica interna dei giochi e del mondo militare, il cibo sara' ottimo, non ho niente da perdere. Ed infatti questo raduno e' stato molto diverso dal primo; era diminuita l'ansieta', i giochi/sfida erano molto ben pensati ed organizzati, la caserma un po' piu piccola per cui molto piu facile da gestire per le pulizie, l'ordine e le camerate. Si e' percepita una attenta organizzazione da parte del direttivo, che in ogni momento ha fatto sentire benvenuto ogni soldato - alternando prove di forza e prove di astuzia/tattica per non escludere nessuno e far integrare ogni persona del gruppo. Il corpo militare del direttivo esigeva giustamente rispetto, ma ricambiava ogni dubbio, indecisione e spaesamento delle reclute con altruismo. Potrei riassumere l'esperienza con le parole: integrazione, convivialita, rispetto e divertimento. Alla fin fine si sente che si sta' intraprendendo un bel cammino, per cui si ritorna a casa felici ed ansiosi per l'arrivo del nuovo raduno!
Soldato Francesco 1207